LO SPORT FA BENE aL CUORE

La Paura è una Risposta Emozionale

Dagli anni accademici 2008-2009 a tutt’oggi svolge attività di docenza come titolare di insegnamento sia di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare per Corsi di Laurea o Laurea Magistrale per la Scuola di Medicina e Chirurgia e Scuole di Specializzazione Mediche. È ed è stato relatore di tesi di Laurea triennale e di Laurea Magistrale. Proprio per affrontare il tema dell’ invecchiamento della popolazione lavorativa e fornire informazioni di base sui cambiamenti dovuti all’età, sulle “dimensioni chiave per una corretta gestione dell’età nei luoghi di lavoro” e sulle buone pratiche “sviluppate dall’Inail per garantire benessere lavorativo a tutti i lavoratori di tutte le età”, è stato realizzato dal “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (Cug - Inail) il documento “ Il benessere lavorativo ad ogni età. L’Aspirina (detta anche ‘Aspirinetta’ o Cardioaspirina, cioè la piccola dose quotidiana usata nella prevenzione cardiovascolare) è un potente farmaco contro… altace 1.25mg a buon mercato Mentre quindi con l'allenamento cardiovascolare si bruciano calorie solo durante l'attività, con i pesi si accelera il metabolismo basale che permette digoxin 0.25mg a buon mercato di consumare di più anche a riposo. La verità è che per dimagrire bisogna fare cardiofitness ma anche pesi, perché il primo da solo non basta.

«Non bisogna considerare solo il peso - afferma l'esperto - perché la massa muscolare è più densa e pesante di quella adiposa. Se siete di quelle che guardano con aria restia la sala pesi perché "mettere su massa muscolare fa venire le gambe grosse" e vi buttate solo ed esclusivamente sul tapis roulant per bruciare il maggior numero possibile di calorie, vi potreste sbagliare. «L'attività cardiovascolare è sicuramente una discreta soluzione per bruciare un buon numero di calorie, ma da sola non è sufficiente - spiega Davide Luisi, esperto fitness Virgin Active - questo tipo di allenamento, infatti, impegna poco la muscolatura e il consumo di calorie termina con l'attività stessa. Il sangue della madre entra nella placenta dove per pressione idrostatica (lo stesso principio che gli fa raggiungere i tessuti) cede al feto i nutrienti, che vengono riversati in una vena fetale, la vena ombelicale. Sia la pressione sistolica, sia quella diastolica possono salire a valori elevati, seppur brevi, durante l'esercizio di resistenza. Attualmente, non esiste più una “ipotesi LDL-C”, ma evidenze solide che dimostrano che l’aumento dei valori di LDL-C è causalmente correlato all’aumento degli eventi cardiovascolari aterosclerotici e che abbassare il più possibile le LDL e altre lipoproteine contenenti ApoB riduce gli eventi cardiovascolari.

È stato dimostrato che la cottura, in particolar modo quella a microonde, migliora i valori nutrizionali dei fagiolini. Ecco perché affidarsi alla solo all'allenamento cardiovascolare due volte a settimana non è sufficiente per raggiungere l’obiettivo in modo efficace. Si raccomanda di consumare pesce ricco di acidi grassi Omega 3 due volte la settimana per ottenere vantaggi apprezzabili per la salute. È buona norma sostituire gradualmente uno o due tipi di altri alimenti proteici con il pesce, creando un regime alimentare che preveda di mangiare i prodotti di mare due volte alla settimana. La seguente tabella fornisce indicazioni generali sui contenuti di Omega-3 nei diversi tipi di pesce. Ed ecco quindi, che entrambi i tipi di training sono fondamentali e complementari. In secondo luogo, sono fondamentali i comportamenti: a tavola scegliere cibi poco salati, evitare l’uso di bevande zuccherate e moderare il consumo di bevande alcoliche. Nonostante il pesce azzurro contenga più grassi, questi sono principalmente insaturi.

Il pesce e i crostacei sono eccellenti fonti di proteine e poveri di grassi. Nel 2014 sono state pubblicate le linee guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) che utilizzano le tabelle di rischio QRISK2. L’eccesso di peso è l'anticamera di parecchi fattori di rischio per le patologie cardiache, come colesterolo alto, ipertensione e diabete. Aumentare la prima e diminuire la seconda spesso comporta una riduzione di peso poco apprezzabile ma notevoli effetti a livello visivo o di misura della circonferenza». Il pesce e i frutti di mare contengono generalmente meno grassi e calorie a parità di peso rispetto alle carni di manzo, pollo e maiale e forniscono la stessa quantità o poco meno di colesterolo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, inoltre, ha inoltre individuato quattro gruppi di malattie killer responsabili dell’80% dei decessi prematuri legati alle a questa categoria di patologie: spiccano appunto infarto e ictus (17,7 milioni di morti), seguiti da tumori (8,8 milioni), malattie respiratorie (3,9 milioni principalmente asma e bronco pneumopatia cronico ostruttiva) e diabete (1,6 milioni). Un team di ricercatori ha individuato un nuovo farmaco capace di ridurre del 22 per cento il rischio di infarto del miocardio, di ictus nei pazienti o mortalità cardiovascolare affetti da diabete di tipo 2 con pregressa malattia cardiovascolare.

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